L’Union européenne sous Affari Interni Ylva Johansson si spinge a definirlo un « accordo storico ». Perché oggi a Lussemburgo i ministri dell’Interno dei 27 Stati della Ue dovrebbero mettere la prima pietra dell’intesa sui ricollocamenti dei migranti che sbarcano sulle coste dei Paesi del Mediterraneo. Ricollocamenti volontari, e non solo di chi ha diritto allo status di rifugiato, da parte dei Paesi solidali (che sarebbero già una decina) mentre per gli altri sarebbe comunque previsto un contributo obbligatorio in termini finanziari.